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"Roby 93".
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PlayStation 4, così come il suo concorrente next-gen Xbox 720 (o Xbox 8 stando agli ultimi rumor), potrebbe integrare un sistema in grado di bloccare l’esecuzione dei giochi usati. L’ipotesi è stata formulata più volte in passato e torna a far parlare in questi giorni, con l’intervento di Jack Tretton, CEO di Sony Computer Entertainment America.
Le parole di Tretton sono state risportate dal noto Michael Pachter durante un suo intervento nello spazio Bonus Round di GameTrailers. L’analista ha raccontato che il numero uno di SCEA si è definito del tutto contrario all’introduzione di un blocco di questo tipo, soprattutto in considerazione dell’interesse riservato dai giocatori ai titoli usati negli ultimi anni di vita delle console. Il poter accedere a giochi con prezzi contenuti, secondo Tretton, favorisce anche la vendita dell’hardware.
Non tutti sono però di questo parere. In passato il direttore crativo di Crytek, Rasmus Hojengaard, aveva manifestato il suo entusiasmo all’idea di poter impedire l’esecuzione dei giochi usati, salvo poi tornare sui propri passi in seguito al clamore suscitato dalla dichiarazione. Certamente una simile mossa garantirebbe introiti maggiori per le software house, ma gli utenti sarebbero privati della possibilità di accedere al catalogo dei titoli con prezzi contenuti.
Non è ancora chiaro al momento come si comporteranno Sony, Microsoft e Nintendo a tal proposito, rispettivamente con PlayStation 4, Xbox 720 e Wii U. Non bisogna comunque dimenticare che un primo passo in questa direzione è già stato compiuto con l’introduzione dei cosiddetti Online Pass, ovvero dei codici da utilizzare su una sola console e senza i quali non è possibile accedere al comparto multiplayer di alcuni dei giochi più importanti sul mercato.
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